Tale sistema ha tre funzioni principali che rendono lo strumento più fruibile ed “elastico” da utilizzare.
-Una funzionalità riguarda la possibilità autonoma di riaccordare le note, nel caso con il passare del tempo e con un utilizzo intenso, queste ultime possano calare di tono.
-Un’altra funzione riguarda invece la possibilità di tarare le note sull’accordatura a 432hz o classica a 440 hz, a seconda delle necessità e delle preferenze del momento; tutto ciò in maniera molto semplice e autonoma.
-Ultima ma non meno importante caratteristica di questo sistema, riguarda il poter alzare o abbassare di un semitono ogni singola nota, ad esempio sarà possibile cambiare una scala minore in scala maggiore, un Do# può diventare un Re e viceversa, o comunque cambiare scala nei limiti del possibile e delle proprie conoscenze in materia di musica.
Come funziona, nella pratica:
Capovolgendo lo strumento si potrà notare che internamente il Tamburo Armonico ha dei magneti, posizionati nella parte interna della nota, spostando il magnete in basso, verso la base della nota, il tono si alza; spostando il magnete in alto il tono si abbassa.